Presentato a Palermo il progetto Giardini Condivisi. Si tratta di un grande palcoscenico all’aperto che, oltre ad avvicinare i ragazzi alla natura, mira anche a fare conoscere l’arte attraverso i cinque sensi.
Coltivare giovani talenti da inserire nel mondo artistico con la creazione di una compagnia di teatro e musica e sperimentare il linguaggio musicale con i cinque sensi, favorendo l’inclusione di giovani con disabilità all’interno del primo giardino sensoriale di Palermo. Sono questi i due principali obiettivi che il progetto Giardini Condivisi mira a raggiungere.
Il progetto è stato presentato questa mattina nella sala Onu del teatro Massimo con la partecipazione, tra gli altri, del sovrintendente del teatro Massimo Francesco Giambrone, del sindaco Leoluca Orlando, del presidente dell’associazione Cerism, Maria Natoli, il presidente dell’associazione PyKa onlus Dario Monti, il maestro Marcello Biondolillo e i docenti dei vari laboratori.
Giardini Condivisi è realizzato dall’associazione musicale Cerism e l’associazione culturale PyKa onlus. A cofinanziarlo con i fondi Pac è stata la presidenza del Consiglio dei Ministri – dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale. Il prossimo 10 aprile partiranno i laboratori d’arte di musica, teatro, danza, scenografia, costumi, tecnica del suono e make-up artist dedicati ai giovani da 15 a 30 anni.
Il primo giardino sensoriale di Palermo verrà, invece, realizzato nello spazio di via Paganini 4 entro il mese di giugno. Si tratta, in particolare di un grande palcoscenico all’aperto che, oltre ad avvicinare i ragazzi alla natura, mira anche a fare conoscere l’arte espressa in danza, musica e teatro. Il giardino ideato dall’urbanista Lisa Biondo, dall’artista e scenografo Mattia Pirandello e dallo studio di progettazione architettonica Degma sarà un luogo ricreativo, educativo, terapeutico e sperimentale dove lo spazio e la natura si fonderanno in maniera armonica proprio con la fluidità dell’arte e del suono. L’area verde sarà accessibile ai non vedenti che potranno muoversi in autonomia. Il percorso, inoltre, consentirà le visite a tutte le persone con disabilità.
“I ragazzi che faranno parte della compagnia – spiega Maria Natoli – dopo avere seguito dei laboratori gratuiti, dovranno mettere in scena una stagione teatrale che prevede tre favole in musica e due riduzioni di opera buffa. Le favole di Anderseen opportunamente rimaneggiate, consentiranno di affrontare tre tematiche molto attuali: la diversità come ricchezza sociale, gli effetti sul clima dovuti allo scioglimento dei ghiacciai e l’inclusione sociale. Le opere di Mozart e Rossini offriranno spunto di riflessione per comprendere come, pur mantenendo inalterata la struttura armonica, le linee melodiche possono essere interpretate anche in chiave pop, il linguaggio più vicino e apprezzato dagli under 20”.
“Auguro buon lavoro a questo progetto di interazione sensoriale che si mette a servizio di tutte le sensibilità artistiche – afferma il sindaco Orlando -. Anche questa volta attraverso questa iniziativa si esprime il senso della contemporaneità di una città che in passato è stata invece profondamente ferita da certa cattiva modernità. Oggi stiamo cercando di valorizzare la sua sana modernità che sposa anche questi progetti che valorizzano la diversità ed il rispetto delle differenze dando significative opportunità ai giovani talenti”.
L’avvio degli interventi per la realizzazione del giardino sensoriale e la nascita della compagnia del Teatro Tascabile saranno inaugurati sabato 25 marzo alle 18 con un concerto – nella sede dell’associazione PyKa di via Paganini n.4 – del duo composto dal clarinettista Giovanni Mattaliano e il pianista Marcello Biondolillo affiancati dal contrabbassista Massimo Patti e il violoncellista Paolo Pellegrino. Il modulo di partecipazione ai laboratori per i giovani è già scaricabile dalla pagina facebook “Giardini Condivisi”. Per partecipare alle selezioni basta inviare la domanda di iscrizione all’indirizzo di posta elettronica infogiardinicondivisi@gmail.com.